Si svolgeranno a Pisa le prime Libertarie
Saranno le Libertarie comunali per la scelta del candidato sindaco di centrodestra alle elezioni comunali del 2018.
L’annuncio è stato dato ai giornali da Gianluca Gambini, esponente di Forza Italia, che ha comunicato le modalità di funzionamento delle Libertarie comunali che potete consultare qui sotto. La proposta è stata accolta dalla Lega per voce di Susanna Ceccardi, da Pisa nel cuore, da Movimento Idea, da Pensare Pisa, dal Comitato NoMoschea, dal Comitato Il Popolo decide, da centinaia di elettori, simpatizzanti e cittadini. Speriamo di coinvolgere anche Forza Italia e Fratelli d’Italia, ma soprattutto contiamo sul coinvolgimento dei cittadini, perché saranno loro, gli elettori, gli unici sovrani delle libertarie, senza alcuna interferenza da parte dei partiti tradizionali o dei loro apparati.
I cittadini, tramite la convention di 30 delegati, eletti in una sequenza di primarie a tappe (una circoscrizione per tappa), controlleranno l’applicazione delle regole, sanzioneranno chi le viola, le modificheranno in corso d’opera o per la volta prossima, scriveranno il programma elettorale, nomineranno il candidato sindaco di centrodestra a Pisa 2018.
Chiunque sia eleggibile a sindaco si può candidare alla nomina per diventare il candidato sindaco di centrodestra. Non è richiesta alcuna raccolta di firme, non è richiesto il pagamento di alcuna somma.
Chiunque risieda in una circoscrizione di Pisa si può candidare a delegato di quella circoscrizione. Non è richiesta alcuna raccolta di firme, non è richiesto il pagamento di alcuna somma.
Chiunque risieda a Pisa e abbia una tessera elettorale valida potrà votare, gratuitamente. Non sarà richiesta l’adesione ai valori del centrodestra e non sarà richiesto alcun impegno a votare il candidato di centrodestra alle elezioni comunali. Le primarie sono aperte, che vuol dire che possono votare anche gli elettori che si sentono (e magari vogliono restare) di sinistra o del Movimento 5 Stelle.
Inoltre, gli elettori devono sapere che
La diluizione delle primarie in un percorso a tappe di 6 settimane, una per circoscrizione, più la convention, permette a tutti gli elettori, anche chi parte dalla condizione di perfetto sconosciuto, di colmare in breve tempo (due o tre tappe) il divario che lo separa dai favoriti e assurgere alla condizione di potersela giocare con chiunque per vincere.
Le Libertarie sono ispirate alle primarie americane per le elezioni presidenziali e in base ai dati di partecipazione a quelle possiamo stimare che voteranno almeno 6000 persone, più di quante sono andate a votare alle recenti primarie nazionali del PD nel comune di Pisa. Tuttavia, punteremo a portarne almeno 7000, ma ci accontenteremmo anche di 8000, 9000 o 10000.