Durante la campagna presidenziale del 1824 emerse la consapevolezza che i candidati alla presidenza dovevano essere designati con un sistema più appropriato e più democratico, che superasse il contestato caucus congressuale. Il dibattito sul sistema di nomina si estese a tutte le aree geografiche dell’Unione e fu seguito con partecipazione da innumerevoli giornali locali, i quali si fecero portavoce della richiesta che fosse il popolo ad organizzare spontaneamente incontri nelle contee, nelle città e nei distretti, assemblee e convention popolari per proporre le candidature, sostenere i candidati e nominare delegati da mandare in qualche luogo di incontro centrale dove potessero esprimere le proposte della comunità.